Archivio delle categorie Formazione

La Formazione

La We Will Care Onlus offre dei percorsi formativi e incontri educativi rivolti sia a professionisti della salute, sia alla popolazione generale.

Nel corso degli anni, sono stati organizzati progetti di formazione rivolti sia a operatori socio-sanitari, coinvolti attivamente nel processo di cura e a contatto con i pazienti, sia a tutti coloro che intendono approfondire una specifica tematica, seppur senza precedenti esperienze professionali specifiche.

I corsi hanno l’obiettivo di arricchire le competenze proposte, migliorando e sostenendo la promozione di nuove essenziali abilità. Psicologi e ricercatori affiliati a We Will Care Onlus si occuperanno della conduzione dei corsi.

Le metodologie didattiche previste riguardano:

  • Lezioni frontali
  • Role-playing
  • Analisi di casi clinici
  • Strategie di intervento

Per informazioni sulla partecipazione a uno dei pacchetti proposti e/o creazione di altre formazioni specifiche, inviare una mail a info@wewillcare.it

Di seguito una descrizione degli eventi e percorsi formativi organizzati dalla nostra ONLUS nel corso degli anni.

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IPOS2023

WeWillCare Onlus al Congresso Mondiale di Psico-Oncologia IPOS 2023! ✨🧠🌍

Siamo orgogliosi di annunciare che alcuni dei nostri eminenti ricercatori e psicologi clinici stanno partecipando al Congresso Mondiale di Psico-Oncologia IPOS 2023 presso l’Università degli Studi di Milano Statale. Questo evento globale è un’opportunità unica per condividere conoscenze e innovazioni nel campo della psicologia oncologica.

📸 Nelle foto, potete vedere alcuni dei volti brillanti che rappresentano WeWillCare Onlus a questo importante congresso. La loro dedizione e passione nel sostenere coloro che affrontano la sfida del cancro sono veramente straordinarie.

Continuate a seguirci per le ultime notizie e aggiornamenti dalla conferenza, e ancora una volta, un caloroso ringraziamento alla Prof.ssa Pravettoni per la sua straordinaria leadership!

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Burnout Go Out – 2018

Un corso per oncologi, progetto pilota di un corso di formazione presso l’Università degli Studi di Milano. Parte il 21 luglio 2018, presso il Centro velico Caprera, Burnout Go Out, progetto coordinato scientificamente dalla prof.ssa Gabriella Pravettoni, Direttore della Divisione di Psico-oncologia dello IEO e Professore Ordinario della Statale. Incontri di psicologia, ma anche lezioni di vela per aiutare i medici di questa specializzazione ad affrontare lo stress prodotto dal lavoro in corsia e dalla frequentazione quotidiana del dolore dei malati.

Questi professionisti sono quotidianamente a contatto con il dolore di pazienti e famiglie, si trovano di fronte a richieste sempre più frequenti di gestione di stress lavoro-correlato e per questo, talvolta, anch’essi hanno bisogno di un sostegno fattivo, di un percorso guida che li aiuti a mantenere elevata la lucidità e la qualità delle prestazioni professionali che rischia di essere altrimenti inficiata da modalità lavorative psicologicamente usuranti.

I medici oncologi sono esposti sempre più spesso alla sindrome del burnout che sta assumendo, nell’ambito della categoria, dimensioni particolarmente rilevanti. Si fa pertanto stringente l’esigenza di trovare adeguate ed efficaci contromisure.

Una settimana di incontri di formazione psicologica sul burnout in oncologia e soprattutto sulle possibili strategie di contrasto, cui si affianca quotidianamente un corso di vela, funzionale agli scopi formativi del progetto.

La vela diventa, in questo modo, una esperienza pratica in cui tradurre concretamente i principi teorici, grazie al lavoro in equipaggio, metafora tangibile del lavoro in equipe e della capacità di chiedere aiuto, affidare ruoli, suddividere competenze e responsabilità, comprendere, riconoscere e gestire quelle componenti emotive che poi accompagnano intensamente l’attività degli oncologi negli ospedali e negli studi medici. L’isola di Caprera, con l’assenza di richiami alla vita frenetica di tutti i giorni e alle sovrastrutture imposte all’individuo, ben si presta all’obiettivo dichiarato dagli organizzatori. Del resto, l’aumento dei casi registrati in campo oncologico richiede interventi mirati: i numeri dicono che in Europa circa il 70% dei giovani oncologi soffre di questo problema, in Italia non è ancora sufficientemente affrontato, almeno come richiederebbe la delicatezza dell’argomento.

“Non esistono strumenti per contrastare questo fenomeno, non ci sono, ad esempio, figure specifiche negli ospedali capaci di sostenere i medici oncologi, che devono quindi cavarsela in autonomia – dichiara Marina Chiara Garassino, Presidente di Woman For Oncology Italy.” Burnout Go Out, progetto di We Will Care Onlus, sviluppato e proposto da Gabriella Pravettoni, professore ordinario di Psicologia delle Decisioni all’Università Statale di Milano e Direttore della Divisione di Psico-Oncologia dello Istituto Europeo di Oncologia (IEO) è una prima risposta a questa tematica.

Un progetto pilota da cui si svilupperanno due iniziative, la prima con l’obiettivo di censire nel dettaglio le categorie mediche più colpite dalla sindrome in ambito oncologico, generalmente donne e giovani, la seconda con cui dotare proprio le donne di strumenti calibrati per affrontare meglio questo ostacolo.
Il fenomeno in Italia è sottostimato, c’è meno la cultura del supporto al medico. Invece va dato a questi professionisti il bagaglio di strumenti per salvaguardarsi in termini cognitivi e relazionali. 

“Bornout Go Out”- La vela come terapia – Ecco il nostro progetto riportato anche al TG3:

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Lo Sport e la Solidarietà si incontrano

Amici e sostenitori di We Will Care, MARTEDI’ 20 FEBBRAIO alle ore 17,00, non prendete IMPEGNI!

Vi aspettiamo insieme ad A.R.C.U.S., l’ Associazione Ricreativa Culturale dell’Università Statale di Milano che ha deciso di correre con noi la Milano Marathon, per conoscerci meglio, condividere progetti e traguardi e brindare insieme.

Interverrà il Prof. Antonio La Torre, Professore Associato  presso la Scuola di Scienze Motorie e Presidente del Comitato per lo Sport Universitario.

Vi aspettiamo martedì 20 febbraio 2018 presso l’aula MN in via Luigi Mangiagalli 32 a Milano, alle ore 17:00.

L’incontro è libero e gratuito.

Milano, 12 febbraio 2018

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Donne che curano

“Donne che curano”

Venerdì 26 gennaio 2018

Roma – Montecitorio

We Will Care partecipa al convegno “Donne che curano”.

La professoressa Gabriella Pravettoni interverrà presentando lo speech dal titolo Patient empowerment: come decidono i pazienti?”, perchè il paziente al centro non può più essere solo uno slogan.

 

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La Pace è un diritto di tutti

LA PACE È UN DIRITTO DI TUTTI
DIFFUSIONE DELLA CULTURA DI PACE E SUPERAMENTO DELLE TENSIONI TRA GLI STATI

17 NOVEMBRE 2017
AULA MAGNA UNIVERSITA’ BOCCONI
PRESENTA Giulia Innocenzi Giornalista e conduttrice televisiva

 

I DUE GRANDI OBIETTIVI DI SCIENCE FOR PEACE

Il progetto, nato su iniziativa di Umberto Veronesi nel 2009, si pone due obiettivi di altissimo respiro, condivisi dai protagonisti della scienza, della cultura, dell’economia, della società che vi hanno aderito.

  • DIFFUSIONE DELLA CULTURA DI PACE E SUPERAMENTO DELLE TENSIONI TRA GLI STATI
    Vogliamo diffondere una cultura di non violenza educando alla pace. A partire dai più giovani nelle scuole e nelle università. Ma non solo.
  • RIDUZIONE DEGLI ORDIGNI NUCLEARI E DELLE SPESE MILITARI A FAVORE DI MAGGIORI INVESTIMENTI IN RICERCA E SVILUPPO
    Perché siamo convinti che sia necessario ridurre gli investimenti militari e destinare maggiori risorse alla ricerca e a concreti progetti di utilità sociale.

Internet e i social network hanno positivamente contribuito alla diffusione e condivisione in tempo reale delle notizie.

Esiste, però, anche un rovescio della medaglia come ad esempio la creazione di echo chambers, informazioni, talvolta inesatte, che vengono confermate e amplificate ai massimi livelli provocando una disinformazione digitale su larga scala.

Questa e altre tematiche riguardanti il ruolo della scienza e del sapere scientifico nella società digitale verranno affrontate il 17 novembre presso l’aula Magna dell’Università Bocconi dove si terrà la Nona edizione della Conferenza internazionale Science for Peace, progetto della Fondazione Umberto Veronesi.

E’ possibile iscriversi alla conferenza cliccando sul seguente link:
http://www.scienceforpeace.it/la-conferenza/la-conferenza/come-iscriversi

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