La letteratura evidenzia quanto la malattia oncologica possa danneggiare l’immagine di sé, sia in termini narrativi che corporei, rendendola più fragile e generando delle difficoltà rispetto al proprio benessere psico-emotivo con ricadute quotidiane nella relazione con se stessi e gli altri.
Il progetto di ricerca-intervento “Empowered Self” si pone l’obiettivo di migliorare l’immagine che ognuno ha di sé attraverso incontri di gruppo interamente online. Le partecipanti avranno la possibilità di seguire 9 lezioni di ginnastica posturale gestite dall’istruttrice Nicole Trambagioli e 4 incontri di supporto psicologico condotti dalle dott.sse Valeria Sebri e Alice Giudice (psicologhe, psicoterapeute).
La ginnastica posturale estende i movimenti e rafforza i muscoli, riducendo il rischio di infortuni, prevenendo i dolori articolari e alleviando il mal di testa. Apre il cuore e la mente. Il gruppo di supporto psicologico sostiene nell’elaborazione dei vissuti legati all’immagine di sé, fornendo strumenti utili nel quotidiano.
Destinatari: donne con pregressa esperienza di tumore al seno
Numero partecipanti: 17
Dove: online tramite piattaforma Zoom
Durata: dal 18 Febbraio 2021 al 1 Aprile 2021
Struttura: si alterneranno=
Le lezioni di ginnastica posturali saranno registrate e dovranno essere svolte in autonomia, in caso di assenza.
Appuntamenti:
– 18/02 (17-18.30 oppure 20.30-22): gruppo di supporto psicologico
– 23/02 (20.30-21.15): ginnastica posturale
– 25/02 (20.30-21.15): ginnastica posturale
– 2/03 (20.30-21.15): ginnastica posturale
– 4/03 (17-18.30 oppure 20.30-22): gruppo di supporto psicologico
– 9/03 (20.30-21.15): ginnastica posturale
– 11/03 (20.30-21.15): ginnastica posturale
– 16/03 (20.30-21.15): ginnastica posturale;
– 18/03 (17-18.30 oppure 20.30-22): gruppo di supporto psicologico
– 23/03 (20.30-21.15): ginnastica posturale
– 25/03 (20.30-21.15): ginnastica posturale
– 30/03 (20.30-21.15): ginnastica posturale
– 1/04 (17-18.30 oppure 20.30-22): gruppo di supporto psicologico
Costi: non è richiesta alcuna quota di partecipazione; vi è la possibilità di donare un’offerta libera a sostegno dello studio e delle iniziative future tramite:
Per partecipare al progetto o per qualsiasi domanda potete scrivere ai seguenti indirizzi entro Venerdì 12 Febbraio 2021: info@wewillcare.it e/o valeria.sebri@ieo.it
La nostra proposta terapeutica è rivolta a gruppi di pazienti oncologici, che necessitano di uno spazio di condivisione rispetto al proprio vissuto emotivo dalla diagnosi in poi, durante e dopo la malattia e i percorsi di cura.
La condivisione sarà un’opportunità di confronto di esperienze ed emozioni, che diventeranno strumenti utili di conoscenza di sé e costruzione di risorse maggiormente funzionali nell’attraversamento di alcune fasi importanti della vita.
Il gruppo sarà formato da un massimo di 8 persone e un minimo di 5 persone.
Il pacchetto prevede 5 incontri, a cadenza settimanale, che si svolgeranno dalle 17 alle 19, condotti da uno psicoterapeuta opportunamente formato e si svolgeranno in modalità telematica.
Il costo di ogni pacchetto da 5 sedute è di 100 euro a persona, che andranno a supportare le attività di sostegno della nostra ONLUS.
Per iscrizioni e ulteriori informazioni potete scrivere a info@wewillcare.it. Le iscrizioni saranno aperte fino a venerdì 12 giugno 2020!
We Will Care Onlus lancia una piattaforma per supportare medici e infermieri che si trovano in prima linea durante l’emergenza Covid-19. Una risorsa per essere al fianco di chi cura – scopri il progetto PsycHeroHub, clicca sul link sottostante
Se anche tu vuoi sostenere il progetto puoi fare una donazione a We Will Care Onlus – IBAN: IT33F0344001601000000462700 – Causale: AL FIANCO DI CHI CURA
L’8 Aprile, A.R.C.U.S., l’Associazione Ricreativa e Culturale di Unimi, correrà la Milano Marathon per aiutare la nostra Onlus We Will Care nella raccolta fondi per il progetto “Pazienti a Bordo”, grazie al quale 150 pazienti oncologiche avranno la possibilità di partecipare ad un corso di vela di una settimana presso il Centro Velico Caprera.
Le pazienti saranno accompagnate in questo viaggio da psicologhe ricercatrici che durante sedute quotidiane di psicoterapia le aiuteranno a cercare le similitudini fra il viaggio in mare e il viaggio della vita e raccoglieranno dati volti a valutare l’efficacia di questo innovativo percorso di cura.
Il giorno 20 Febbraio alle ore 17.00 nell’aula MN di Via Mangiagalli 32, A.R.C.U.S. e We Will Care si incontreranno per condividere traguardi e progetti futuri. Sarà l’occasione per conoscere meglio Arcus, la nostra Onlus e il nostro progetto “Pazienti a Bordo“, grazie anche alla preziosa testimonianza di due pazienti che la scorsa estate hanno provato quel turbinio di emozioni che è la psicoterapia unita alla barca a vela.
All’incontro parteciperà anche il prof. Antonio La Torre, Professore Associato presso la Scuola di Scienze Motorie e Presidente del Comitato per lo Sport Universitario, che darà consigli utili per affrontare al meglio la Milano Marathon.
L’incontro è pubblico e gratuito.
Il prossimo 8 aprile a Milano si correrà la Milano Marathon.
Lo stesso giorno, sullo stesso percorso si svolgerà una gara a staffette riservata alle ONLUS.
Anche We Will Care ha deciso di partecipare.
Mettiti in gioco, afferra il testimone e corri con noi!
Cogli l’occasione per fare una buona azione e per trascorrere una giornata speciale, iscriviti con We Will Care e con altri 3 amici forma la tua staffetta suddividendo il percorso di 42 km in 4 tappe da circa 10 km.
Insieme faremo molta strada.
Abbiamo assolutamente bisogno del tuo aiuto per raggiungere il nostro obiettivo.
Contribuisci con una DONAZIONE per spingerci verso il traguardo!
Le ripercussioni fisiche e psicologiche del cancro al seno sono ancor oggi penalizzanti, in particolar modo per le giovani donne che si sono appena affacciate alla progettualità della vita, nelle varie declinazioni della carriera professionale, della famiglia, dei figli.
Laddove le risorse economiche sono limitate, è ancor più difficile ricominciare una vita dopo il cancro che non sia scandita dalla paura di un ritorno di malattia, dalla preoccupazione per i figli piccoli e dalla difficoltà di rimettersi in gioco nel lavoro e nelle relazioni.
Ispirato ai principi della antica arte giapponese del Kintsugi, che insegna ad abbracciare il danno e a non vergognarsi delle ferite e secondo cui un vaso che presenta delle crepe acquista pregio e valore grazie alle venature d’oro che vanno a saldare quelle fratture, il progetto-intervento GOLD SCaRS si propone di lavorare sulle cicatrici fisiche e mentali delle giovani pazienti colpite da cancro al seno, per dar loro la possibilità di dare un senso positivo proprio a queste cicatrici, aiutandole a trovare in loro stesse le risorse e le opportunità per apportare i cambiamenti necessari per una gestione ottimale della propria condizione.
Attraverso un ricco programma di consulenza psicologica individuale, formazione, e programmi di stile di vita sani e grazie allo sviluppo di applicazioni elettroniche intelligenti, GOLD SCaRS vuole raggiungere le donne ovunque esse siano per dar loro ogni strumento utile a meglio comprendere sé stesse sostenendole nella costruzione di un nuovo capitolo della loro vita.