Siamo cielo, mare, terra.
Siamo tutto questo e molto altro.
Doniamoci una possibilità.
Questo progetto vuole essere uno spaccato di meraviglia capace di aprirsi al nostro quotidiano, dove possiamo tornare con qualche strumento in più e il cuore gonfio.
Di seguito condividiamo il pensiero delle ragazze “la Gassate” su questa esperienza:
“La cura per ogni cosa è l’acqua salata: sudore, lacrime, oppure il mare” Karen Blixen.
Paola
“Questa volta, a Caprera, c’era vento, quasi sempre forte e con raffiche, spesso piacevole e rinfrescante e mai noioso. Sulla barca come in cocomeraia, ci accompagnava tutti giorni. Sono sicura di essermi portata a casa qualche strumento per affrontare il vento quotidiano anche lontano da Caprera. Un grazie mille a Valeria e Ketti, ai nostri istruttori instancabili, alle Gassate e a WeWillCare!”
Karen
“Caprera non si può spiegare, bisogna viverla. Caprera è un luogo di concentrazione ed estraniamento da tutto. Da tutto quello che si è fatto è vissuto fin dal momento in cui cui esce di casa per sbarcare sull’isola. Qui impari tante cose, soprattutto che le vele vanno regolate in base al vento e che quello che è fuori da Caprera non può più ferirmi. E poi è bellissimo tornare a casa leggere e felici con la voglia di prendere il largo e ripartire di nuovo!”
Andreina
“Incontri persone che ti dimenticano, dimentichi persone che hai incontrato, ma. A volte incontri persone che non puoi dimenticare”. Quest’ultima persone siamo noi, le donne di WeWillCare a Caprera!”
Elisabetta
“So proud to be happy.
Disegnare la vita con i colori delle emozioni…un percorso oncologico cambia la vita ai pazienti, al nucleo familiare e agli affetti. Dalla malattia l’opportunità di incontrare WeWillCare e il progetto Pazienti a Bordo. Psicologi unici, pronti a curare le cicatrici invisibili su un’isola strepitosa Caprera. Istruttori pazienti che insegnano a governare il mare e il vento. Bellissima la prima settimana da Tormentina, incredibile la seconda da Gassata. La sorpresa della dott.ssa Pravettoni con un’oncologa tutta per noi, pronta a chiarire ogni dubbio con un sorriso che ha abbracciato tutte!
Grazie!”
Agnese
“Si torna nell’isola, nella nostra amata isola, per guardare nuovamente in faccia quel vento che ci ha tradite, siamo qua perché la direzione del vento non possiamo cambiarla ma le vele sì, quelle possiamo regolare. Facendoci aiutare dall’equipaggio, che è lì, sempre lì, pronto a ricucire gli strappi che possono crearsi nelle vele, quegli strappi che noi mostriamo con orgoglio al rientro in banchina. Grazie WeWillCare, grazie Centro Velico Caprera per darci sempre questa occasione per riprendere la giusta rotta…”
Elide
“A Caprera c’è tutto. Il mare salato come le lacrime ma avvolgente come una culla. Il vento che scompiglia i pensieri e i capelli. Il nostro istruttore che ormai fa parte dell’equipaggio con l’aiuto del quale si può andare lontano. E le psicologhe, meravigliose levatrici che ci aiutano alla rinascita. Grazie infinite WWC e CVC.”
Mila